11. Panzer-Division | |
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Il simbolo tattico ufficiale riportato sui veicoli dell'11. Panzer-Division (1941-1945) | |
Descrizione generale | |
Attiva | 1º agosto 1940 - 4 maggio 1945 |
Nazione | Germania |
Servizio | Heer (Wehrmacht) |
Tipo | divisione corazzata |
Equipaggiamento | Panzer II, Panzer III, Panzer IV, Panzer V Panther[1] |
Soprannome | Gespenster division (divisione "fantasma") |
Battaglie/guerre | Operazione Marita Fronte orientale Operazione Barbarossa Battaglia di Dubno Battaglia di Kiev Operazione Blu Battaglia di Stalingrado Terza battaglia di Char'kov Battaglia di Kursk Quarta battaglia di Char'kov Fronte occidentale |
Comandanti | |
Degni di nota | Ludwig Crüwell Hermann Balck Dietrich von Choltitz Wend von Wietersheim |
Simboli | |
Simbolo divisionale (1940) | |
Simbolo utilizzato nella battaglia di Kursk (1943) | |
Simbolo divisionale non ufficiale | |
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L'11. Panzer-Division[2] (11ª divisione corazzata) era una divisione corazzata della Wehrmacht costituita dopo la fine della campagna di Francia che combatté durante la seconda guerra mondiale prima nei Balcani, poi sul fronte orientale e, nel 1944-1945, su quello occidentale.
Divisione corazzata famosa per il valore, l'audacia e le fulminee avanzate, esponeva sui suoi mezzi una spettacolare insegna di battaglia (un fantasma armato di spada) e divenne celebre come Gespenster-Division - divisione fantasma - (la seconda formazione della Wehrmacht ad essere così soprannominata dopo la 7. Panzer-Division di Erwin Rommel in Francia nel 1940). Tra i suoi ufficiali, nomi prestigiosi furono: Hermann Balck, Ludwig Crüwell, Gustav-Adolf Riebel, Theodor von Schimmelmann, Meinrad von Lauchert, Horst von Usedom e Wend von Wietersheim.[3]